UN NUOVO MODO DI APPRENDERE
Il nuovo TOD rivolto ai ragazzi con DSA
Ora che l’A.S. 2015/2016 del Distretto Leo 108Ia1 è iniziato ufficialmente con la distrettuale di apertura, tenuta a Biella l’10/10/2015, si può dare inizio al nuovo T.O.D. rivolto ai ragazzi con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento).
Leo4Learning: un nuovo modo di apprendere è il tema ideato dal Leo Club Santhià e realizzato in collaborazione con A.I.D. (Associazione Italiana Dislessia) rivolto ai ragazzi tra i 6 e i 14 anni della scuola primaria e secondaria di I grado.
Il progetto ha lo scopo di:
- promuovere la sensibilizzazione verso il mondo dei DSA, molte volte non conosciuto o sottovalutato;
- ridurre il disagio, rafforzando l’autostima, la voglia di apprendere, le potenzialità e le abilità cognitive funzionali dell’apprendimento dei ragazzi affetti da DSA;
- permettere il successo degli studi attraverso l’utilizzo di specifici strumenti compensativi.
Su quest’ultimo punto l’intero distretto Leo 108 Ia1 ha deciso di intervenire fornendo in dotazione ai DSA uno specifico strumento compensativo quale: LeggiXme_USB_”Kids” (per le scuole primarie) e LeggiXme_USB_”Teen” (per le scuole secondarie di I grado utilizzabile anche negli anni successivi) e fornire un evento formativo e informativo svolto con AID. Il programma installato all’interno di una chiavetta Usb fornisce un supporto concreto a tutti i ragazzi affetti da DSA dando loro una mano sia nella lettura, nella scrittura e nel calcolo, sia nell’apprendimento delle più parlate lingue straniere ( inglese e francese), ma anche nelle cosiddette lingue morte (greco e latino). Nessun DSA è uguale all’altro, ognuno ha la sua particolarità. Infatti, i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento vengono suddivisi in: disortografici, discalculei, dislessici, disortografici e disfasici.
- la disortografia ossia il disturbo specifico della scrittura legato agli errori di ortografia (come ad esempio non mettere l’accento sulla è o la h nei verbi di possesso);
- la discalculia ossia la lentezza nel calcolo matematico mentale;
- la dislessia una problematica che riguarda la lettura e che risulta più lenta e meno corretta;
- la disgrafia problema connesso alla scrittura poco leggibile oppure alla difficoltà nel disegno (ad esempio chi soffre di disgrafia pone il foglio davanti a se non perfettamente orizzontale ma verticalmente causando difficoltà nel seguire una linea di riferimento)
Ci sono poi molti altri aspetti che non vengono inseriti in uno di questi particolari rami, come la difficoltà nel distinguere lettere o numeri speculari tra loro (b-d, p-q, 9-6) o nel confondere, soprattutto sotto dettatura, il suono della G con quello della C. Tutti questi aspetti comportano un notevole affaticamento e un prolungarsi del tempo trascorso sui libri.
Supporta anche tu i DSA con il nostro RisLeo!
Andrea Biroli e Martina Barrea
Leo Club Santhià